In questa guida spieghiamo come scegliere una centrifuga frutta e verdura e quali elementi tenere in considerazione quando si valuta l’acquisto di questo piccolo ma utile elettrodomestico. Oggi quasi tutte le case possiedono una centrifuga in cucina, perché si parla di un dispositivo molto versatile.
Grazie alle centrifughe, infatti, hai la possibilità di prepararti un succo ristoratore ricco di minerali e di vitamine, oltre che fresco e pronto per essere gustato. Tuttavia, nonostante in apparenza tutte le centrifughe possano sembrare uguali o molto simili, in realtà non lo sono per niente. Ecco perché in questa guida ti diremo come sceglierne una e come soppesare le varie differenze da modello a modello.
Recensione delle Migliori Centrifughe Frutta e Verdura
Vediamo quali sono le migliori centrifughe disponibili sul mercato.
Braun Multiquick 5 J500
Braun Multiquick 5 J500 è una centrifuga con struttura verticale che misura 50 cm di altezza, 38 cm di profondità e 26 cm di larghezza per un peso di 6 kg.
Il dispositivo presenta un tubo per l’inserimento della frutta e della verdura piuttosto ampio, 8 centimetri, e dispone di un contenitore per la polpa con una capienza di 2 litri e di un contenitore per il succo con una capienza di 1,5 litri.
Le prestazioni sono di ottimo livello, grazie al motore da 900 watt è infatti possibile estrarre il succo in modo veloce, all’incirca 1 litro di succo al minuto.
Da segnalare poi la possibilità di scegliere tra due velocità in base alla tipologia di alimenti da centrifugare.
Per quanto riguarda la struttura, troviamo piedini antiscivolo che attutiscono le vibrazioni, un vano avvolgicavo e il sistema antigoccia, utile per non sporcarsi.
Nella confezione, inoltre, sono presenti uno spazzolino a setole dure con due teste che può essere utilizzato per la pulizia del filtro, il pressino per spingere gli alimenti all’interno del tubo di inserimento, un miscelatore per mescolare il succo e il coperchio.
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Philips HR1855/70
La centrifuga Philips HR1855/70 Viva Collection rappresenta una scelta eccellente per chi cerca una soluzione efficiente e di qualità per la preparazione di succhi freschi di frutta e verdura. Questo modello si distingue nel panorama delle centrifughe per il suo eccellente rapporto tra qualità e prezzo, offrendo funzionalità avanzate che soddisfano le esigenze di una vasta gamma di utenti.
Uno degli aspetti più innovativi di questo modello è il setaccio capovolto integrato nel sistema di estrazione. Questa caratteristica unica consente di massimizzare l’efficienza nel processo di estrazione del succo, riducendo al minimo gli sprechi e incrementando la quantità di succo ottenuto del 10% rispetto a una quantità di peso uguale di frutta o verdura, secondo le stime. Questo significa che l’utente può godere di più succo con meno sprechi, ottimizzando l’utilizzo degli ingredienti.
Philips HR1855/70 eccelle anche per la sua capacità di estrazione, in grado di produrre fino a 2 litri di succo in una singola sessione. Tale capacità supera la media di mercato, posizionandola come una delle opzioni più capaci disponibili. L’ampia imboccatura, inoltre, consente di inserire frutta e verdura intera o tagliata in pezzi grossolani, riducendo notevolmente il tempo di preparazione.
Con una potenza di 700W, il motore di questa centrifuga è in grado di processare una vasta gamma di alimenti, compresi quelli più duri e fibrosi, assicurando un’alta resa di succo in tempi rapidi.
Un’altra caratteristica notevole è la funzione Quick Clean e Pre Clean, che sfruttano la forza centrifuga dell’apparecchio per facilitare la rimozione di sporco e residui post utilizzo. Aggiungendo semplicemente acqua attraverso l’imboccatura, è possibile eseguire una pulizia preliminare efficace in meno di un minuto, semplificando notevolmente la manutenzione.
Però, va considerato che la Philips HR1855/70 richiede più spazio di stoccaggio rispetto ad altri modelli meno ingombranti. Pertanto, prima di procedere con l’acquisto, è consigliabile valutare attentamente lo spazio disponibile in cucina per assicurarsi di poterla collocare senza difficoltà.
In definitiva, la centrifuga Philips HR1855/70 Viva Collection si rivela una scelta ideale per chi desidera combinare praticità, efficienza e qualità nella preparazione di succhi freschi, offrendo funzionalità avanzate e un’ottima capacità di estrazione che la rendono un valido alleato nella cucina di ogni giorno.
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Ariete 173 Centrika Metal
La centrifuga Ariete 173 Centrika Metal rappresenta una soluzione valida per chi desidera avvicinarsi al mondo dei centrifugati di frutta e verdura senza gravare eccessivamente sul budget. Rientrando nella fascia media del mercato, riesce a offrire una performance soddisfacente per le esigenze quotidiane, combinando una buona qualità costruttiva con funzionalità pensate per facilitare l’uso quotidiano.
Il design di questo modello colpisce per la sua eleganza semplice e funzionale, con un corpo principale in metallo robusto e dettagli in plastica che ne alleggeriscono l’aspetto. La sua configurazione verticale lo rende poco ingombrante, permettendo di collocarlo agevolmente anche nelle cucine meno spaziose, dove ogni centimetro di ripiano è prezioso.
Dotata di un motore potente da 700W, la centrifuga Ariete 173 offre due livelli di velocità, rendendola versatile e adatta alla lavorazione di un’ampia varietà di prodotti, dai più morbidi ai più fibrosi. Questa caratteristica assicura ottimi risultati di estrazione del succo, anche con ingredienti tradizionalmente più complessi da trattare.
Un altro punto di forza è l’ampia imboccatura, che facilita notevolmente la preparazione dei centrifugati: la maggior parte dei frutti e delle verdure può essere introdotta intera, eliminando o riducendo al minimo la necessità di taglio preliminare e velocizzando così il processo di preparazione.
Tra le funzionalità aggiuntive che arricchiscono l’esperienza d’uso, si annoverano il beccuccio salvagoccia, che previene fuoriuscite e disordini sul piano di lavoro; i piedini antiscivolo, per una maggiore stabilità durante il funzionamento; un coperchio trasparente, che consente di monitorare il processo; e un pratico vano avvolgi-cavo, per un più comodo stoccaggio dell’apparecchio.
L’unico limite di questo modello riguarda la pulizia: gli elementi che compongono la centrifuga non sono adatti al lavaggio in lavastoviglie. Ciò significa che sarà necessario dedicare un po’ più di tempo alla manutenzione manuale dell’apparecchio, un aspetto da considerare per chi cerca soluzioni a bassa manutenzione.
A mio parare, la centrifuga Ariete 173 Centrika Metal si rivela una soluzione equilibrata tra qualità, funzionalità e prezzo, ideale per chi cerca un apparecchio affidabile e performante per avventurarsi nella preparazione di succhi freschi e nutrienti a casa.
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Bosch MES4000
Bosch MES4000 è una centrifuga professionale che si caratterizza per l’elevata potenza, 1000 Watt, cosa che la rende in grado di centrifugare praticamente tutti i tipi di frutta e verdura.
Il dispositivo, inoltre, permette di scegliere tra due diverse velocità, in modo da lavorare nel modo ideale alimenti di consistenza diversa.
La centrifuga è alta circa 50 cm, pesa 5 kg e può raccogliere un massimo di 3 litri di scarto. Il contenitore per la raccolta del succo ha invece un capienza di 1,5 litri.
Ottimo il diametro del tubo di inserimento, 8,4 cm, cosa che permette di aggiungere gli alimenti da centrifugare senza doverli prima tagliare.
Per quanto riguarda la struttura, da segnalare anche il beccuccio antigoccia che evita la fuoriuscita di succo, il vano avvolgicavo e il coperchio trasparente.
I vari componenti della centrifuga sono estraibili e lavabili in lavastoviglie.
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Severin ES 3566
La centrifuga Severin si distingue nel panorama degli elettrodomestici per la preparazione di succhi freschi di frutta e verdura grazie al suo eccellente rapporto tra qualità e prezzo. Apprezzata da numerosi utenti online per le sue prestazioni, questa centrifuga rappresenta una scelta ideale per chi cerca un prodotto affidabile ed economico senza sacrificare la qualità.
Nonostante le sue dimensioni compatte, che la rendono un dispositivo estremamente pratico e maneggevole, adatto anche alle cucine più piccole, la centrifuga presenta una limitazione riguardo alla capacità del contenitore per il succo, che si ferma a 500 ml. Questa caratteristica implica la necessità di svuotarlo e riempirlo più volte qualora si voglia preparare una quantità di succo sufficiente per 3-4 persone, un piccolo inconveniente per gli utenti che necessitano di preparazioni più abbondanti in una sola volta. Al contrario, il contenitore per gli scarti mostra una capacità più generosa, raggiungendo 1 litro, facilitando operazioni di pulizia meno frequenti.
Il centro di questa centrifuga è un motore da 400W che offre due livelli di velocità, consentendo di adattare la potenza in base alla durezza degli alimenti trattati. La sua efficacia è sottolineata dai 19000 giri al minuto, un valore che solitamente si trova in apparecchi di gamma superiore, garantendo così un’estrazione ottimale del succo. L’imboccatura di dimensioni medio grandi (6 cm) consente l’inserimento di pezzi di frutta e verdura di dimensioni ragionevoli, riducendo la necessità di tagli preliminari.
Particolarmente apprezzato è il sistema anti-schiuma integrato, progettato per separare la schiuma dal succo durante la centrifugazione, migliorando la qualità del succo prodotto rendendolo più omogeneo e piacevole al palato.
Un altro punto di forza significativo di questa centrifuga è la facilità di pulizia: tutti i componenti smontabili possono essere lavati in lavastoviglie, semplificando notevolmente le operazioni post-utilizzo e rendendo questo apparecchio particolarmente adatto a un uso quotidiano.
In conclusione, la centrifuga Severin emerge come una soluzione pratica ed efficiente per chi desidera avvicinarsi al mondo dei succhi freschi fatti in casa, offrendo prestazioni sorprendenti a un prezzo contenuto, pur con qualche compromesso in termini di capacità.
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Philips HR1836/00 Viva Collection
Philips HR1836/00 Viva Collection è un modello simile al precedente, ma con prestazioni inferiori e prezzo più basso.
Anche in questo caso si tratta quindi di una centrifuga maneggevole, con un’altezza di meno di 40 cm e un peso di circa 4 kg.
La potenza non è eccezionale, solo 500 watt, e risulta essere disponibile solo una velocità di lavorazione. La conseguenza è che il dispositivo richiede tempi maggiori per centrifugare gli alimenti più fibrosi.
Per quanto riguarda la struttura, bisogna segnalare che il tubo di inserimento degli alimenti misura 5 cm, e quindi non è molto grande.
Molto interessante è la presenza del beccuccio antigoccia, che permette di non sporcare la superficie di lavoro, e di un coperchio trasparente, che permette di controllare lo stato della preparazione.
Il contenitore per succo ha una capacità di 500 ml mentre il contenitore per la polpa ha una capacità di 1,5 l.
Tutti i componenti sono estraibili e lavabili in lavastoviglie e, inoltre, è presente la tecnologia QuickClean, un setaccio che impedisce alla polpa di rimanere bloccata nel dispositivo.
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Clatronic AE 3532
Per chi cerca una centrifuga economica, Clatronic AE 3532 può essere una soluzione molto interessante.
Si tratta infatti di un dispositivo molto potente, 1000 Watt, che permette di centrifugare senza difficoltà anche la frutta e la verdura più difficile.
Molto interessante è anche la possibilità di scegliere tra due diverse velocità di lavorazione.
Il tubo d’inserimento degli alimenti ha un diametro nella media, 7,5 cm, e il coperchio trasparente permette di controllare senza difficoltà lo stato delle operazioni.
Non eccezionale è invece il beccuccio, situato ad un’altezza che causa difficoltà nell’inserimento di un contenitore per raccogliere il succo.
I componenti sono tutti estraibili e lavabili in lavastoviglie.
L’operazione di pulizia non è però velocissima perchè, a differenza di quanto avviene con i modelli di fascia superiore, i residui tendono a rimanere incastrati nel setaccio e nel contenitore.
Per concludere, da segnalare che nella confezione non sono presenti accessori, cosa normale per una centrifuga economica.
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Struttura Centrifuga
Il primo elemento da analizzare è quello relativo alla struttura, il quale include a sua volta altri aspetti che dovrai tenere a mente. Quando si parla di struttura di una centrifuga, infatti, ci si riferisce al suo peso, alle misure e anche alla capacità di estrazione del succo. Tutti elementi che richiedono un approfondimento.
Peso e misure della centrifuga
Le misure e il peso della centrifuga sono importanti per una questione di comodità, ma anche e soprattutto di logistica. Questo perché un elettrodomestico troppo ingombrante potrebbe occupare dello spazio che in realtà non hai a disposizione in cucina. Comprare un dispositivo troppo pesante, invece, ti costringerà a lasciarlo fisso in una certa posizione e a non poterlo spostare o riporre via con facilità. Dunque ecco il nostro consiglio, prima di comprare una centrifuga, valuta dove la metterai e quantifica lo spazio che hai realmente a disposizione in cucina. Poi prendi il modello che ti interessa, e cerca di scoprire quanto prima le sue misure, ovvero quanto occupa in altezza, in larghezza e in profondità. Già che ci sei, considera anche il peso e stabilisci se va bene in base alle tue specifiche esigenze.
Capacità di estrazione del succo
Quando si parla di capacità di estrazione del succo, si intende la quantità di succo che è possibile estrarre prima che la capienza del serbatoio per la polpa venga superata. Questo contenitore, infatti, va riempendosi mentre centrifughi la frutta e dunque, ad un certo punto, richiede di essere svuotato. Chiaramente ogni modello indica sulla propria confezione a quanto corrisponde la capacità di estrazione del succo, dunque anche in questo caso la decisione deve dipendere dalle tue personali necessità. Sul mercato si trovano modelli con capacità di estrazione che va da 500 millilitri fino ai 2 litri.
La scelta dipende dalla velocità con la quale desideri estrarre il succo, visto che svuotare il contenitore della polpa risulta un’operazione che richiede tempo. Risulta essere possibile fare un esempio pratico, se vuoi servire una tavolata intera con del succo appena preparato, ti converrà scegliere un modello con capienza alta. Al contrario, se lo prepari solo per un paio di persone, potrai accontentarti di un modello con capienza minore. Pensa sempre a lungo termine, dunque non fermarti alle necessità del momento ma valuta anche quelle future.
Il discorso sui materiali ha sempre un suo peso, quando si parla di centrifughe, per una questione di durevolezza nel tempo. La maggioranza di dispositivi viene realizzata usando la plastica, che può essere di qualità più o meno elevata, mentre le centrifughe costose sono sempre realizzate in acciaio o in metallo. Anche il materiale dei contenitori può variare, visto che si trovano quelli in plastica e quelli in vetro. Conta pure la qualità delle leghe che compongono il meccanismo delle lame e le lame stesse, visto che queste vanno a contatto diretto coi cibi.
Prestazioni Centrifuga
Anche le prestazioni rientrano nell’elenco dei fattori importanti, e nello specifico si parla di quello che probabilmente rappresenta anche il più rilevante di tutti. Pure in questo caso, per ottenere delle risposte valide sulla scelta della centrifuga giusta, bisogna valutare due fattori, la potenza e la velocità. Inoltre, in questa sezione vale la pena di chiarire anche quale risulta essere la differenza tra una centrifuga e un estrattore di succo.
Potenza centrifuga
Non sempre l’alta potenza equivale alla scelta migliore da fare, ma questo lo vedremo meglio tra poco. Iniziamo dicendo che la potenza di un modello viene sempre misurata in watt, e che i valori possono andare da un wattaggio minimo di 200, fino ad arrivare a 1000 watt. La scelta della centrifuga va fatta pensando che ad un maggiore wattaggio corrisponde una maggiore velocità in termini di lavorazione.
Inoltre, la maggiore potenza consente al modello di centrifugare anche gli alimenti molto fibrosi, senza faticare più di tanto. Di contro, è bene specificare che un elettrodomestico con un wattaggio superiore consuma anche maggiori quantità di energia elettrica. Diciamo che per una famiglia che usa spesso questo elettrodomestico converrebbe optare per una capacità di estrazione alta, insieme ad una potenza elevata. Al contrario, per chi lo usa in modo sporadico e per poche persone, può andare bene anche un basso wattaggio.
Velocità
Ti abbiamo già parlato dell’eventualità di centrifugare alimenti molto fibrosi, e qui entra in gioco anche la velocità dell’elettrodomestico. Questo valore indica la rapidità di rotazione delle lame, data dal meccanismo che ne rende possibile il movimento, e in certi modelli di fascia alta può essere anche regolata. Di solito la velocità di un modello personalizzabile viene indicata da una scala di valori numerici e i livelli più alti vengono appunto pensati per i cibi fibrosi. Di conseguenza, questo valore conta specialmente se desideri portare in cucina un elettrodomestico versatile e pronto per qualsiasi tipo di frutta o di verdura.
Visto che abbiamo toccato l’argomento lame, a questo punto è bene togliersi il dubbio sulle differenze tra centrifuga ed estrattore. La prima utilizza per l’appunto le lame, mentre il secondo monta un componente noto come coclea, il quale di fatto mastica la polpa lentamente. Cambia anche la finalità d’uso, la centrifuga è ottima per chi apprezza i succhi leggeri, mentre l’estrattore è utile per chi preferisce i succhi con la polpa e lavorati a freddo.
Praticità Centrifuga
Un altro elemento da studiare, quando cerchiamo di capire come scegliere una centrifuga, è la sua praticità d’utilizzo. Esistono molti parametri che possono rendere un modello più o meno pratico, e anche qui conviene procedere per punti.
Tubo per inserire i cibi
Ogni centrifuga monta un tubo il cui scopo è permetterti di inserire al suo interno gli alimenti, ma ciò che conta è la sua dimensione. Questa può variare da 5 centimetri a 10 centimetri di diametro, ed è fondamentale per inserire pezzi più o meno grossi, e per farlo velocemente.
Beccuccio antigoccia
La presenza di un becco antigoccia risulta essere davvero pratica, perché ti permette di evitare le perdite di succo quando il modello è in funzione. Inoltre, il beccuccio ti consente di versare in tutta comodità il centrifugato in un bicchiere o in qualsiasi altro contenitore.
Coperchio trasparente
Un coperchio di plastica trasparente risulta più comodo, dato che ti dà la possibilità di controllare la lavorazione degli alimenti.
Ventose o piedini antiscivolo
Risulta essere importante che la base della centrifuga possieda delle ventose o dei piedini antiscivolo, per assicurare la stabilità del modello quando è in funzione.
Quando scegli una centrifuga tagliata su misura per te, devi anche considerare la facilità di manutenzione del modello. Quindi dovrai assicurarti di comprare un elettrodomestico le cui parti siano facili da pulire, per evitare fastidiose contaminazioni di sapore tra la preparazione di un succo e l’altra. Questo per via del fatto che non potrai fare a meno di lavarle
Poi, se utilizzi la centrifuga non in modo continuativo, potresti anche scegliere un modello meno costoso e meno semplice in fase di pulizia. Lo stesso discorso deve essere applicato alla facilità di pulizia del filtro in dotazione con quel modello.
Prima di andare avanti, è bene dedicare una piccola parte anche alla pulizia automatica, una funzione che potrai trovare solo nei modelli di centrifughe di fascia alta. A dispetto del nome, questa funzione non ti libera dall’obbligo di pulire la centrifuga, di contro, effettua una pulizia preliminare che risulta molto utile per semplificare la manutenzione ordinaria dell’apparecchio.
Accessori Centrifuga
Nonostante non si tratti del fattore più importante, la varietà di accessori in dotazione con l’elettrodomestico merita comunque uno studio. Questo per via del fatto che, in base alla presenza di certi accessori, il dispositivo risulterà più versatile e più comodo da usare. Naturalmente risulterà anche più caro, quindi devi stare attento e cercare di capire se gli accessori inclusi nella confezione valgono la spesa nel tuo caso.
Vediamo quali possono essere questi accessori potenzialmente reperibili con le centrifughe
-Brocche o bicchieri di capienza varia
-Caraffe con tappi salvafreschezza e dosatori
-Coperchi versasucco
-Ricettario
Prezzi Centrifuga
Per quanto riguarda la marca, il consiglio è di rivolgersi ad un marchio noto nel settore degli elettrodomestici per la cucina. Il tutto per una questione di assistenza clienti e di affidabilità dei materiali impiegati per la costruzione dell’apparecchio.
L’ultimo elemento da tenere a mente è il costo della centrifuga che, come visto, può variare in base a diversi elementi. Il prezzo di questi elettrodomestici può andare da 30 euro fino ad arrivare oltre 200 euro. Per scegliere la fascia giusta, bisogna vedere quali sono le proprie esigenze e valutare se il budget può coprirle.
Come Funziona la Centrifuga
La soluzione corretta per chi vuole produrre in casa propria succhi di frutta e di verdura è dotarsi di una centrifuga. La centrifuga opera in modo non difforme da uno spremiagrumi, ovvero il succo della frutta viene spremuto dal frutto stesso grazie ad una operazione meccanica. La differenza però, rispetto a uno spremiagrumi, è che all’operazione di spremitura si aggiunge l’uso della forza centrifuga, generata da un apposito motore, che permette di estrarre tutto il succo, riducendo quindi lo scarto.
Vediamo dunque come funziona una centrifuga, prima di tutto diciamo che essendo un elettrodomestico a motore, questo necessita di corrente elettrica per funzionare. Esistono due tipi di centrifuga, quelle incorporate nei robot da cucina e quelle a parte. Le prime sono comode perché consentono di non acquistare un apposito elettrodomestico per chi ne fa un uso saltuario, mentre le seconde sono più efficienti e pratiche da pulire, in quanto pensate esclusivamente per questo uso. Queste ultime, sono anche più resistenti e capienti delle prime.
Il funzionamento di una centrifuga è molto semplice, la frutta viene tagliata manualmente in pezzi, senza necessità di essere sbucciata, a parte gli agrumi. Ovviamente si dovrà comunque provvedere a lavare accuratamente la buccia e il fatto di levarla o meno dipenderà anche dal fatto si voglia o meno usare la polpa che si genererà e se si voglia questa sia con o senza parti di buccia. Comunque tornando a noi, la frutta o la verdura va inserita in un apposito tubo di cui dispone la centrifuga e quindi va acceso l’apparecchio, impostando la velocità desiderata, qualora l’apparecchio stesso possieda più velocità.
Quindi si dovrà spingere la frutta lungo il tubo usando un apposito tampone. La parte liquida degli alimenti che vengono inseriti viene separata grazie ad una serie di lame che girano molto velocemente. Questi alimenti non solo vengono sminuzzati ma, grazie proprio alla forza centrifuga data dalle lame, vengono spinti verso una parete realizzata con una rete a maglia fitta, che funziona da filtro, e che separa il liquido dalla parte solida. Una volta separata, tutta la parte liquida cola in un recipiente esterno, e può essere consumata immediatamente, o conservata in frigo.
La presenza del cestello permette così di raccogliere la polpa, che sarà una polpa priva di succo, che a sua volta potrà essere impiegata per altri utilizzi alimentari. Chiaramente la polpa sarà priva della buccia sminuzzata, o meno, a seconda che prima di inserire la frutta si sia pelata la stessa o meno. A seconda del tipo di frutta, si dovrà però fare attenzione a togliere obbligatoriamente la buccia, per esempio la buccia degli agrumi è molto amara e per questo di solito la si toglie. Anche la buccia di frutti particolari, come il kiwi, viene generalmente rimossa. In ogni caso la scelta spetta sempre al gusto e alle preferenze dell’utilizzatore.
Centrifuga o Estrattore di Succo – Differenze
L’estrattore, a differenza della centrifuga, ricava la parte liquida dagli alimenti tramite un sistema di spremitura a freddo, realizzato con una coclea, che è un vitone tronco conico che gira lentamente alll’interno di un bicchiere filtro della stessa forma. La potenza del motore è applicata alla coclea, piuttosto che alla velocità delle lame, come avviene invece nella centrifuga. In questo modo non vengono surriscaldati gli alimenti da spremere e si riescono a mantenere intatti minerali, vitamine e oligoelementi, insieme ai principi attivi presenti nei semi e nelle bucce.
Il risultato che si ottiene è quindi leggermente diverso. Il centrifugato, se confrontato con l’estratto, presenta un aspetto meno corposo e un colore più chiaro. Ha anche la tendenza a depositare al fondo la parte più solida, lasciando galleggiare il liquido e la schiuma in superficie, segno che ci sono tracce di aria. La sua freschezza, anche in frigo, non supera le 12 ore.
L’estratto invece si presenta in maniera più corposa e omogenea, non ha quasi nessuna traccia di aria, non fa schiuma ed è perfettamente bevibile, se conservato in frigorifero, anche dopo due giorni.
Se desideri ottenere un succo da bere all’istante, la centrifuga è la soluzione migliore, visto che in pochi minuti hai un bicchiere pieno di succo fresco. Se invece vuoi assaporare in pieno la fragranza dei prodotti che elabori, probabilmente solo un estrattore può soddisfarti completamente.
Centrifuga o Frullatore – Differenze
Il funzionamento del frullatore risulta essere molto semplice. Bisogna scegliere la lama in base al lavoro da fare e installarla, avvitare il bicchiere al corpo macchina, aggiungere gli alimenti tagliati a dovere, mettere il coperchio, incluso il tappo forato salva schizzi, e accendere il motore, prima in modalità continua e poi ad intermittenza, in modo da unire i vari ingredienti. Una volta terminato il lavoro, basta svitare il bicchiere e versare il contenuto in una tazza o un altro contenitore, per consumarlo fresco o conservarlo in frigo.
Tramite il frullatore è quindi possibile ottenere un composto omogeneo dagli ingredienti inseriti, ovviamente dopo averli privati delle parti più grossolane, come semi, torsolo e bucce. La varietà di alimenti che possono essere inseriti nel frullatore, rispetto alla centrifuga, è decisamente superiore. Infatti, è possibile lavorare quasi tutti i tipi di frutta e verdura, sia cruda che cotta, le erbe aromatiche, anche quelle legnose e le radici, gli alimenti fibrosi e la frutta secca. Inoltre, è possibile ottenere anche salse, come la maionese, o polvere di elementi tostati, come nocciole e caffè. Quello che si ottiene con la centrifuga è invece un succo quasi liquido, con l’eccezione di un leggero sedimento, determinato dalla dimensione delle maglie del filtro. Nella scelta degli ingredienti da lavorare con la centrifuga, a differenza di quanto avviene con frullatore, è possibile lasciare anche semi e buccia visto che le parti solide vengono trattenute dal filtro. In compenso non puoi mettere dentro elementi troppo flaccidi, che si ridurrebbero in pappa, o troppo duri, perché privi di una quantità sufficiente di liquido da estrarre. Però, grazie alla centrifuga, il succo che ottieni è molto più nutriente e completo del frullato, e, soprattutto, privo dell’aria che invece, col frullatore, rimane intrappolata nel composto.
Centrifughe Frutta e Verdura più Vendute Online
Per concludere proponiamo una lista delle centrifughe frutta e verdura disponibili in rete con il relativo prezzo.
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